Condizioni d’uso della paysafecard Mastercard® Versione: 08/2019 Irlanda Secondo le presenti condizioni d’uso i clienti che dispongono di un contratto regolare per l’utilizzo di un conto my paysafecard, sono autorizzati a richiedere e a usare una paysafecard Mastercard (la „carta“). Le presenti condizioni d’uso unitamente alle condizioni generali del conto my paysafecard, regolamentano i diritti e doveri reciproci nell’ambito dell’utilizzo della carta. In caso di conflitto tra le presenti Condizioni d'uso e le condizioni generali relative al conto my paysafecard, le prime prevarranno. Si invita a leggere con attenzione queste condizioni in quanto riportano informazioni importanti sui diritti e doveri del titolare della carta, il quale è tenuto a usare la propria carta secondo le presenti condizioni. Per istruzioni dettagliate sull’utilizzo della carta si invita a consultare il sito internet della PSC ("Sito Internet della PSC"). Tali istruzioni devono essere rispettate quando si usa la carta. 1 Indicazioni generali 1.1 La carta viene rilasciata dalla Paysafe Prepaid Services Limited (a seguire: „PSC“ oppure „noi“) secondo licenza della Mastercard International Incorporated. La società PSC ha sede in Grand Canal House, Grand Canal Street Upper, Dublino 4, D04 Y7R5, Irlanda (Numero d’iscrizione Registro Imprese 626671) e svolge l’attività nel rispetto dell’autorizzazione per l’emissione di denaro elettronico concessa ai sensi delle European Communities (Electronic Money) Regulations 2011 ed è soggetta alla supervisione della Banca Centrale d’Irlanda (Central Bank of Ireland- CBI; Numero di registrazione C185005). 1.2 La richiesta, l’utilizzo e la cessazione della carta come pure le modalità di sostituzione del denaro elettronico sono soggette alle presenti Condizioni d’uso, che costituiscono il contratto tra PSC e il cliente („contratto della carta“). La lingua del contratto è la lingua italiana. Le condizioni d’impiego vengono fornite al cliente in lingua italiana. La comunicazione con il cliente può avvenire nella lingua del contratto o in lingua inglese. Con la richiesta della carta il cliente dichiara di acconsentire all’applicazione e validità delle presenti condizioni d’uso. Le condizioni d’uso sono disponibili nella versione più recente sul Sito Internet della società PSC alla sezione „AGB“ (Condizioni Generali di contratto). Nota: Per il credito presente sulla carta non viene concesso alcun interesse. Con l’accettazione delle condizioni d’uso il cliente prende atto che la moneta elettronica presente sul conto non è registrata dal Sistema di Garanzia dei Depositi irlandese (Irish Deposit Guarantee Scheme). 2 Come richiedere la carta e stipula del contratto 2.1 Ogni titolare di un conto my paysafecard con stato „Unlimited“ può richiedere una sola carta a paysafecard Mastercard per il suo conto personale my paysafecard. A tale scopo è essenziale che il conto my paysafecard non sia bloccato e che disponga di un importo a credito sufficiente (si veda il punto 10) per il pagamento del canone annuo. Possiamo sollecitare il cliente a fernire una prova scritta della sua identità e del suo indirizzo, all'atto della richiesta di una carta. 2.2 Le persone che non hanno ancora compiuto 18 anni, necessitano della dichiarazione di consenso scritta di un genitore o tutore. Il modulo da completare può essere scaricato dal Sito Internet della PSC. 2.3 Con l’inoltro della richiesta della carta tramite l’area paysafecard Mastercard del Sito Internet della PSC, il cliente trasmette a PSC una offerta per la stipula di un contratto sulla base delle presenti condizioni d’impiego, che il cliente riconosce espressamente. Il cliente conferma inoltre di essere il titolare autorizzato del conto my paysafecard, in relazione al quale viene richiesto il rilascio della carta. Ad avvenuta verifica positiva dei presupposti menzionati il cliente riceve una conferma per posta elettronica con la quale viene accettata la sua offerta. L’importo del primo canone annuo viene detratto dal conto my paysafecard del cliente una volta correttamente completata la procedura di registrazione. 2.4 Recesso con vendita a distanza: Il cliente è autorizzato a recedere dalle presenti Condizioni d'uso entro 14 giorni dal ricevimento della carta stessa con effetto immediato e senza indicazione di alcuna motivazione, senza che venga addebitata alcuna spesa. Il recesso deve avvenire espressamente nei confronti di PSC. Se sono stati già forniti servizi entro il termine di recesso, PSC ha il diritto di addebitare per i servizi già resi prima della scadenza del termine di recesso spettante al cliente gli oneri pattuiti e i diritti d’indennizzo delle spese. In caso di recesso dal contratto, la carta deve essere subito distrutta e la relativa distruzione deve essere confermata per iscritto a PSC. E‘ vietato qualsiasi ulteriore utilizzo della carta. 3 Ricevimento e Attivazione della carta 3.1 La carta viene emessa in Euro. L’invio della carta al cliente avviene entro circa 14 giorni dalla conferma del perfezionamento delle presenti Condizioni d'uso. 3.2 Le persone, che alla data della richiesta o della nuova emissione della carta non hanno ancora compiuto i 18 anni, ricevono una paysafecard Mastercard Youth Card. Queste carte non sono autorizzate all’acquisto di determinati gruppi di prodotti non consoni all’età e presentano determinati limiti. Per maggiori dettagli si veda nell’area paysafecard Mastercard del conto my paysafecard sul Sito Internet della PSC. 3.3 La carta non è attiva quando viene inviata. Per attivare la carta occorre digitare le ultime 4 cifre del numero della carta nel rispettivo campo nell’area paysafecard Mastercard del conto my paysafecard sul Sito Internet della PSC, tramite il quale è stata fatta richiesta della carta. Successivamente il cliente deve richiedere il numero PIN a quattro cifre necessario per il pagamento presso casse e terminali delle aziende convenzionate. Il PIN viene inviato per SMS al numero di cellulare riportato nel conto my paysafecard del cliente. Nota: Si invita ad accertarsi che il numero di cellulare sia corretto e a correggerlo se necessario, per poter procedere con l’attivazione. 3.4 La carta riporta nome e cognome del cliente, il numero della carta e i dati per la validità della carta. I dati personali incompleti e/o errati riportati sulla carta devono essere prontamente notificati a PSC. 4 Trasferibilità / Possesso della carta Il cliente non è autorizzato a cedere la carta a terzi. La carta rimane di proprietà di PSC. E’ escluso un diritto di ritenzione del cliente sulla carta. 5 Validità e sostituzione della carta 5.1 Il periodo di validità della carta è riportato sulla stessa. Prima della scadenza di tale periodo il cliente ricevere una nuova carta per un ulteriore periodo di validità di 2 anni. Il presupposto per l’emissione di una nuova carta alla scadenza del periodo di validità è che il cliente disponga sulla carta di esistente un importo a credito a copertura del canone annuo. PSC è autorizzata a detrarre dal conto del cliente il canone annuo per l’anno successivo un mese prima del suo inizio di validità. 5.2 Dall’attivazione della nuova carta, la stessa deve essere utilizzata, laddove richiesto, solo questa per i pagamenti mediante il PIN ricevuto nell’ambito dell’attivazione. 5.3 Se durante il periodo di validità di una carta il cliente desidera sostituirla, dovrà versare a PSC un canone di sostituzione carta secondo il punto 10. Questo canone non è dovuto dal cliente se la sostituzione risulta necessaria in seguito ad un difetto imputabile a PSC oppure per una motivazione di altro tipo sempre imputabile a PSC che comporta la sostituzione della carta. 6 Caricamento della carta 6.1 La carta può essere caricata fino ad un importo massimo di credito di 5.000 Euro. Nel caso della paysafecard Mastercard Youth Card l’importo di credito massimo è limitato a 1000 Euro. Il caricamento della carta avviene nell’area paysafecard Mastercard del relativo conto my paysafecard sul Sito Internet della PSC. Ad avvenuto caricamento del conto my paysafecard, il credito della carta viene aumentato del relativo importo. Il saldo che ne risulta è subito a disposizione del cliente. L’importo di carica minimo per ogni caricamento è 1,00 EURO. 6.2 PSC si riserva il diritto di inserire nuove opzioni di carica e di sospendere opzioni esistenti. Il cliente viene informato della sospensione delle opzioni di carica esistenti come pure dell’introduzione di opzioni aggiuntive (comprese condizioni e canoni), se queste non sono già oggetto delle presenti Condizioni d'uso. 6.3 Se un versamento retroattivo porta ad un credito negativo sulla carta. Il cliente è tenuto a saldarlo immediatamente. La compensazione del credito è dovuta con effetto immediato e senza sollecito. PSC si riserva il diritto di calcolare e compensare il saldo negativo sulla carta del cliente con addebito del conto my paysafecard del cliente. 7 Utilizzo della carta 7.1 Il cliente è autorizzato ad usare la carta per effettuare pagamenti fino all’importo del credito in denaro elettronico disponibile presso tutti gli esercenti convenzionati Mastercard. La paysafecard Mastercard Youth Card non è autorizzata all’acquisto di determinati gruppi di prodotti non consoni all’età. 7.2 Se al momento dell’operazione non fosse disponibile un credito sufficiente sulla carta a coprire l’importo del pagamento come pure tutti le spese di cui al punto 10 delle presente Condizioni d’uso (l'importo dell'operazione e le commissioni, unitamente „importo dell’operazione“), la transazione viene rifiutata. Sono pure da osservare i limiti per operazione esistenti, di cui il cliente può prendere visione in qualsiasi momento nell’area paysafecard Mastercard del suo conto my paysafecard sul Sito Internet della PSC. 7.3 In alcuni paesi può succedere che la carta non funzioni a causa di restrizioni da parte di Mastercard, sebbene il logo Mastercard sia presente presso il punto convenzionato. PSC non ha alcun influenza sulle singole aziende convenzionate e non le può obbligare ad accettare la carta come mezzo di pagamento. 7.4 Al fine di verificare l’identità del cliente le aziende convenzionate sono autorizzate a pretendere nell’ambito della procedura di pagamento il fornimento di un documento di identità ufficiale da parte del cliente. Eventuali servizi di negozi giuridici che violano un divieto legale, non possono essere pagati con la carta. 7.5 Ad avvenuto pagamento l’importo dell’operazione viene detratto dal credito presente sulla carta. Se l’importo dell’operazione non viene detratto subito, ci riserviamo il diritto di detrarre l’importo in un momento successivo. 8 Istruzioni di pagamento del cliente 8.1 Prima di effettuare il pagamento con la carta il cliente deve controllare la correttezza dell’importo. Se è richiesta una firma, il cliente deve firmare la ricevuta nello stesso modo in cui ha firmato nell’apposito campo a tergo della carta. 8.2 Mediante comunicazione dei dati della carta o produzione della carta o firma di una ricevuta oppure digitazione del PIN, il cliente istruisce PSC in modo irrevocabile a pagare l’importo dell’operazione alla relativa azienda convenzionata. PSC accetta fin da ora tali istruzioni. Il cliente si impegna a rimborsare a PSC l’importo indicato come pure le spese connesse all’operazione secondo il punto 10 delle presenti condizioni d’impiego, senza sollevare obiezioni nei confronti di PSC dal negozio di base. 9 Informazioni sulle singole operazioni di pagamento 9.1 PSC mette immediatamente a disposizione del cliente tutte le informazioni sulle operazioni svolte nell’ambito del contratto (ricariche, pagamenti, prelievi in contante) come pure sui canoni riscossi nell’ambito del contratto, sul saldo della carta, qualsiasi commissione nell'ambito del rapporto contrattuale, la data di trasmissione o di ricezione (la data valuta di addebito o di accredito) e, ove applicabile, il tasso di cambio utilizzato. Queste informazioni saranno rese disponibili nell’area paysafecard Mastercard del conto my paysafecard sul Sito Internet della PSC. Ad ogni operazione è attribuito un identificativo unico visibile nel riepilogo delle operazioni. Tale identificativo dell'operazione dovrebbe essere menzionato nelle comunicazioni con la PSC relative ad una specifica operazione. Il cliente dovrebbe controllare regolarmente il saldo della carta e il riepilogo delle operazioni. Il cliente dovrebbe segnalare qualsiasi irregolarità o chiarire qualsiasi domanda avesse il prima possibile contattando il servizio clienti PSC all'indirizzo info.it@paysafecard.com. La PSC non altererà né modificherà le informazioni visibili online nel riepilogo delle operazioni del cliente. 9.2 Il cliente può visualizzare il riepilogo delle informazioni in ogni momento. La PSC invierà mensilmente ai clienti una comunicazione via e-mail per ricordare loro la possibilità di accedere all'area paysafecard Mastercard del proprio conto my paysafecard sul Sito Internet della PSC e scaricare in formato pdf e/o stampare tali informazioni al fine di conservarle e riprodurle senza modifiche. Il cliente acconsente a visualizzare e esaminare tali informazioni in formato elettronico. 10 Canoni e commissioni * Canone annuo: 9,90 EUR. * Commissione di conversione: nel caso di operazioni in una divisa diversa dall’Euro viene addebitata una commissione di conversione del 2 % dell’importo dell’operazione. Inoltre, a compensazione delle oscillazioni valutarie viene riservato sul credito della carta un 1 % dell’importo dell’operazione fino alla conferma della stessa. * Prelievi di contante: Ad ogni prelievo viene addebitata una commissione del 3 %, importo minimo EURO 3,50. Per gli oneri insorti in valuta straniera viene addebitato al cliente il relativo tasso di cambio, che può essere verificato giornalmente su https://www.mastercard.com/global/currencyconversion/. * Commissione per sostituzione carta (in caso di smarrimento, furto, danneggiamento): 5,00 EURO. * Commissione cambio: 7,50 EURO. Il cliente conferma espressamente che tutte le commissioni e i diritti di rimborso delle spese possono essere detratti dal suo conto personale my paysafecard. 11 Tasso di cambio per le operazioni in divisa straniera Le operazioni in valuta straniera vengono convertite in Euro al tasso applicato da Mastercard e pubblicato sul sito https://www.mastercard.com/global/ currencyconversion/. La data della conversione è la data in cui PSC riceve l’addebito del credito da parte dell’azienda convenzionata. Se questa data cade di sabato, domenica o giorno festivo ufficiale, il credito si intende ricevuto il primo giorno lavorativo successivo. Questa data viene comunicata al cliente nel resoconto inviato. 12 Corretto utilizzo della carta 12.1 Nell’utilizzare la carta il cliente deve rispettare le condizioni per la sua emissione e uso se sono definite nelle presenti condizioni. E‘ tenuto non appena ricevuta la carta a prendere tutte le misure possibili per proteggere la carta e il PIN da un accesso non autorizzato. 12.2 In particolare il cliente è tenuto a firmare subito la carta dopo il suo ricevimento nell’apposito spazio. Poi la carta deve essere conservata con cura e separatamente dal PIN. Si è in presenza di una conservazione non accurata se il cliente preserva la carta in modo che terzi possano accedersi senza grande sforzi e senza essere autorizzati; se la carta viene conservata insieme al PIN; il PIN viene riportato sulla carta; la carta o i relativi dati vengono trasmessi a terzi che non sono riportati/non risultano come aziende convenzionate. In nessun caso deve essere reso noto il PIN. Quando si usa il PIN e i dati della carta prestare attenzione che questi non possano essere visti da terzi. 12.3 Se il cliente viene a conoscenza dello smarrimento, furto, uso improprio o altro utilizzo della carta o dei dati della carta senza il suo consenso, deve notificarlo tempestivamente a PSC. Per queste comunicazioni contattare PSC al numero +44 20 30 26 02 10, operativo 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana. Qualsiasi ritardo non giustificato nella comunicazione alla PSC può minacciare la sicurezza della carta nonché determinare la responsabilità del cliente per qualsiasi perdita ne dovesse risultare, qualora la mancata comunicazione dipenda da dolo o colpa grave del cliente. Ove il cliente sospetti che un terzo abbia avuto accesso alla carta, egli dovrebbe contattare la polizia e denunciare l'accaduto. Nota: Gli operatori di PSC non chiedono mai il codice PIN! In linea generale, non comunicare mai a altre persone il proprio codice PIN. 13 Blocco della carta 13.1 PSC è tenuta a bloccare la carta se il cliente richiede il blocco della propria carta („denuncia blocco“). 13.2 Inoltre, PSC è autorizzata al blocco della carta se questo è giustificato da ragioni oggettive connesse alla sicurezza della carta stessa, in presenza di sospetto uso improprio o fraudolento della carta. PSC informa il cliente - nella misura ammessa – sul blocco effettuato dalla stessa PSC e sulle relative motivazioni prima o al più tardi subito dopo il blocco. Infine, la carta può essere bloccata se viene bloccato il conto my paysafecard del cliente. 13.3 E‘ vietato l’uso di una carta bloccata. Se presso un terminale (bancomat o altro) in un giorno lavorativo (Central European Time) indipendentemente dal luogo e dal gestore del rispettivo terminale viene digitato per cinque volte consecutive in modo errato il codice PIN, l’utilizzo della carta viene bloccato e vietato per verifica PIN per ragioni di sicurezza in quella data. A seconda del gestore del terminale coinvolto può avvenire anche il ritiro della carta secondo i presupposti sopra menzionati; questo anche senza che il cliente sia stato allertato al proposito via terminale. Anche i punti/centri convenzionati Mastercard sono autorizzati a ritirare le carte bloccate. 13.4 Nel caso in cui la PSC ravvisi un rischio di frode o una minaccia alla sicurezza del conto my paysafecard del cliente, la PSC contatterà quest'ultimo nella maniera più rapida e sicura utilizzando i recapiti forniti dal cliente al fine di indicargli cosa fare e fornire supporto per fronteggiare tale rischio. 14 Responsabilità del cliente 14.1 Il cliente deve informare senza ritardo la PSC qualora venga a conoscenza del fatto che un'operazione di pagamento non autorizzata o erroneamente eseguita sia stata effettuata utilizzando la propria paysafecard Mastercard tramite l'uso delle informazioni di contatto disponibili al https://www.paysafecard.com/contact-options. I reclami e le contestazioni relativi ad operazioni di pagamento non autorizzate o erroneamente eseguite saranno esclusi qualora il cliente non informi la PSC entro 13 (tredici) mesi dalla data in cui l'operazione di pagamento non autorizzata o erroneamente eseguita è stata effettuata a valere sul saldo della carta. 14.2 In caso di un pagamento non autorizzato o erroneamente eseguito a causa di un errore della PSC, quest'ultima, non appena possibile, rimborserà l'importo corrispondente incluse le commissioni addebitate. La presente disposizione non si applica: 14.2.1. qualora il pagamento non autorizzato sia conseguenza del fatto che il cliente non ha conservato in sicurezza la propria carta o il PIN in conformità al punto 12 delle presenti Condizioni d'uso; in tal caso il cliente sarà responsabile per i primi 50 euro, ferma restando l'applicazione del punto 14.2.3; 14.2.2 se il cliente non ha informato senza ritardo la PSC di qualsiasi perdita della propria password o qualsiasi altro evento che possa ragionevolmente aver pregiudicato la sicurezza della paysafecard dopo che il cliente stesso ne sia venuto a conoscenza; in tal caso il cliente sarà responsabile delle perdite subite fino alla comunicazione alla PSC; 14.2.3. se l'operazione non era autorizzata ma il cliente ha agito fraudolentemente o ha compromesso la sicurezza della propria paysafecard con dolo o colpa grave, il cliente sarà l'unico responsabile per tutte le perdite subite; oppure 14.2.4. se il cliente non contesta o porta all'attenzione della PSC l'operazione non autorizzata o erroneamente eseguita entro 13 mesi dalla data dell'operazione. 14.3 Salvo che il cliente abbia agito fraudolentemente, il punto 14.2.1 non si applica alle operazioni eseguite dopo che il cliente abbia notificato la PSC in conformità al punto 12.3, qualora la PSC non abbia fornito al cliente i mezzi adeguati per la notifica; in tal caso la PSC sarà responsabile e dovrà rimborsare al cliente qualsiasi operazione non autorizzata non appena possibile. 14.4 In caso di pagamento non correttamente o erroneamente eseguito, la PSC dovrà adottare misure ragionevoli al fine di assistere il cliente nel rintracciare e recuperare tali pagamenti. Fatto salvo quanto precede, la PSC non sarà responsabile per alcuna interruzione o mal funzionamento dei nostri servizi o per qualsiasi interruzione o mal funzionamento dei servizi di intermediazione di cui si avvale per l'adempimento dei propri obblighi, a condizione che tale interruzione o mal funzionamento sia dovuto a circostanze straordinarie e imprevedibili al di fuori del ragionevole controllo della PSC o dal controllo dell'intermediario interessato. 15 Responsabilità di PSC 15.1 La PSC non garantisce che gli esercenti accettino pagamenti da un conto my paysafecard o che la PSC stessa autorizzi qualsiasi specifica operazione. Ciò può avvenire per problemi di sistema, fuori dal ragionevole controllo della PSC, oppure per sospetto che il conto my paysafecard sia impropriamente utilizzato. Pertanto, la PSC non sarà responsabile nel caso in cui un esercente rifiuti di accettare pagamenti da un conto my paysafecard o qualora la PSC non autorizzi una operazione o cancelli o sospenda l'uso del conto my paysafecard, nei limiti previsti dalle presenti Condizioni d'uso e dalla legge. Salvo diversa previsione di legge, la PSC non sarà responsabile per qualsiasi perdita o danno, diretto o indiretto, che il cliente possa subire a causa dell'utilizzo o dell'impossibilità di utilizzare totalmente o parzialmente il conto my paysafecard da parte del cliente o a causa dell'utilizzo del conto my paysafecard da parte di terzi. La PSC non sarà altresì responsabile per qualsiasi perdita o spesa sostenuta dal cliente come conseguenza del rispetto da parte della PSC degli obblighi legali e regolamentari. Nel caso in cui il cliente non usi il conto my paysafecard in conformità alle presenti Condizioni d'uso o qualora la PSC ravvisi un uso fraudolento del conto my paysafecard da parte del cliente, la PSC si riserva il diritto di addebitare al cliente qualsiasi costo ragionevolmente sostenuto dalla PSC per interrompere l'uso del conto my paysafecard da parte del cliente e recuperare qualsiasi importo dovuto in conseguenza dell'attività del cliente. 16 Rimborso dei pagamenti Il cliente accetta che il rimborso degli importi pagati dal cliente con la sua carta presso una azienda convenzionata avvenga mediante accredito sulla carta. 17 Restituzione 17.1 Il cliente ha diritto a pretendere in qualsiasi momento il rimborso dell’importo in denaro elettronico presente sulla sua carta (integrale o parziale) se trasmette a PSC il numero della sua carta, l’ammontare dell’importo da restituire, il suo nome e cognome completo, una copia del suo documento d’identità come pure i dati del suo conto bancario personale sul territorio italiano comprensivi di codici IBAN e BIC, su cui deve essere bonificato l’importo. Per la descrizione dei contatti si veda il sito internet di PSC 17.2 Allo scopo di osservare le norme di legge vigenti PSC è autorizzata a richiedere al cliente di confermare la sua identità prima che venga elaborata positivamente la domanda di rimborso. Il cliente acconsente che PSC verifichi la sua identità nell’ambito della procedura di rimborso prima del versamento dell’importo, al fine di prevenire il rischio di frode e rispettare le direttive e norme in materia di antiriciclaggio. 17.3 Per la restituzione del denaro elettronico non sussiste alcun ammontare minimo, tuttavia l’importo esistente deve essere sufficiente a coprire le commissioni applicabili alla transazione di rimborso. Per il rimborso nel corso della durata del contratto come pure dopo la scadenza di un anno dalla fine del contratto si applica la commissione menzionata al punto 10. La restituzione entro un anno dalla fine del contratto non comporta spese per il cliente. Nota: A causa dell'effetto della legge applicabile, potrebbe non essere possibile riscattare nessun denaro elettronico detenuto sulla carta più di sei anni dopo la fine del contratto. Raccomandiamo che il cliente richieda il rimborso del denaro elettronico, detenuto sulla carta, il più presto possibile dopo la fine del contratto. 17.4 E’ escluso il rimborso degli importi a credito pervenuti sulla carta del cliente nell’ambito di una azione promozionale, se tali importi non sono denaro elettronico. Nota: Sulla base di queste disposizioni abbiamo diritto ad addebitare la commissione di rimborso anche dopo la conclusione del presente contratto. 18 Comunicazioni al cliente PSC indirizzerà tutte le comunicazioni, anche quelle legali, rivolte al cliente secondo i dati di contatto più aggiornati messi a disposizione dal cliente stesso. Il cliente è pertanto tenuto a comunicare tempestivamente a PSC qualsiasi variazione di indirizzo, numero di telefono, cellulare o indirizzo di posta elettronica, nel momento in cui varia questi dati alla voce „I miei dati/Meine Daten“ del suo conto my paysafecard sul Sito Internet della PSC oppure contatta a tale proposito il Servizio clienti. PSC non risponde qualora il cliente abbia omesso/dimenticato di comunicarci diligentemente una eventuale variazione dei suoi dati di contatto. 19 Protezione dei dati 19.1 Il cliente fornisce espressamente il proprio consenso alla PSC affinché quest'ultima possa accedere, processare e conservare qualsiasi informazione fornita dal cliente al fine di offrirgli servizi di pagamento. Ciò non influisce sui diritti e sugli obblighi del cliente e della PSC derivanti dalla normativa in materia di protezione dei dati personali. Il cliente può revocare il presente consenso chiudendo il proprio conto my paysafecard o cancellando la carta. Nel caso di revoca del consenso in tal modo, la PSC cesserà di usare i dati del cliente allo scopo predetto, ma potrà continuare a processare tali dati per altri fini in presenza di motivi legittimi, ad esempio laddove la PSC sia obbligata per legge a conservare le registrazioni delle operazioni. 19.2 Nell’ambito della richiesta e dell’utilizzo della carta vengono richiesti dati personali del cliente nella misura in cui ciò sia necessario per la fornitura dei servizi secondo le presenti Condizioni d'uso o sulla base di obblighi di legge. Questi dati personali vengono da noi impiegati per l’approntamento della carta come pure per l’elaborazione e la registrazione delle operazioni effettuate sulla stessa. 19.3 PSC farà pervenire al cliente informazioni sulla sua carta, sulle avvertenze di sicurezza come pure su importanti eventi/circostanze connessi con la carta. Con l’accettazione di queste condizioni d’uso il cliente acconsente a ricevere regolarmente tali informazioni per posta elettronica o SMS. Inoltre, PSC farà pervenire al cliente, regolarmente, tramite la propria Newsletter, informazioni su azioni promozionali, azioni pubblicitarie e altri vantaggi per il cliente, sempre che lo stesso abbia acconsentito al ricevimento di simili informazioni. 19.4 PSC è tenuta al corretto trattamento nel rispetto della legge dei dati personali e impiegherà le informazioni ricevute secondo le disposizioni di legge sulla tutela dei dati. Nota: Per maggiori particolari su come vengono impiegati i dati personali dei clienti si veda l’Informativa sulla Privacy disponibile all'indirizzo https://www.paysafecard.com/data-protection. 20 Durata del contratto, conclusione del contratto, conseguenze della risoluzione 20.1 Il contratto per la carta è stipulato a tempo indeterminato e può essere risolto da parte del cliente in qualsiasi momento con un preavviso di un mese, mediante invio di debita comunicazione scritta di risoluzione a PSC. In presenza di giusta causa o prima dell’entrata in vigore di una variazione delle condizioni d’uso notificata da PSC secondo il punto 21, il contratto della carta può essere risolto per iscritto dal cliente con effetto immediato. Eventuali obblighi del cliente non sono pregiudicati dalla risoluzione o cancellazione immediata e devono essere soddisfatti. 20.2 PSC ha il diritto di risolvere il contratto della carta in qualsiasi momento dietro preavviso di 2 (due) mesi per posta elettronica inviato all’indirizzo di posta elettronica comunicato dal cliente. E’ fatto salvo il diritto ad una risoluzione straordinaria per giusta causa. 20.3 Il contratto della carta termina in automatico alla conclusione del contratto per l’utilizzo del conto my paysafecard, tramite il quale è stata richiesta la carta. 20.4 Alla conclusione del contratto della carta, la carta viene disattivata e deve essere prontamente restituita a PSC. L’eventuale credito disponibile al momento della disattivazione viene rimborsato al cliente da parte di PSC dopo debita detrazione di eventuali contropartite, in particolare di diritti secondo il punto 10 (commissioni). I canoni annui già versati sono rimborsati percentualmente al cliente. Al proposito il cliente deve rispettare quanto previsto per il relativo reso secondo il punto 17 (Restituzione). 20.5 Se la carta presenta una data di validità che si estende oltre la conclusione del contratto il cliente è tenuto a restituire la carta entro due settimane dalla conclusione del contratto oppure a confermare per iscritto l’avvenuta distruzione della carta stessa. 21 Emendamento e integrazione delle condizioni d’uso 21.1 PSC ha il diritto di modificare le presenti condizioni d’uso se la prevista modifica viene comunicata per iscritto al cliente entro due (2) mesi dalla proposta entrata in vigore della stessa all’indirizzo di posta elettronica indicato sul conto my paysafecard. E’ pattuito che il consenso del cliente alla proposta modifica si intende dato e che questa di conseguenza diviene parte integrante del contratto della carta, se il cliente non dichiara per iscritto il suo rifiuto prima della data di entrata in vigore della modifica proposta. 21.2 Il cliente è autorizzato a risolvere senza preavviso il contratto con PSC prima dell’entrata in vigore della proposta modifica. Nell’offerta per la modifica contrattuale PSC illustrerà al cliente le conseguenze del suo silenzio come pure il suo diritto ad una risoluzione senza preavviso e senza spese. Per maggiori indicazioni su come procedere nell’ambito della risoluzione del contratto si rimanda al punto 20. 21.3 Le variazioni dei tassi di cambio sono valide direttamente e senza alcuna precedente notifica sempre che queste si basino sui tassi di cambio di riferimento pattuiti. La semplice estensione di funzioni, l’introduzione di nuovi servizi oppure la variazione delle modalità di pagamento come pure delle aziende contrattuali non si traduce in alcuna variazione del contratto. 22 Cessione del rapporto contrattuale 22.1 PSC è autorizzata a cedere -in qualsiasi momento- i diritti e doveri risultanti dal contratto della carta ad un’altra società, che dispone delle necessarie licenze per adempiere agli obblighi risultanti dal contratto della carta. Se dovesse avvenire tale cessione, sono fatti salvi i diritti dei clienti. 22.2 La cessione del contratto della carta viene comunicato al cliente almeno con due (2) mesi d’anticipo. Il cliente ha il diritto di risolvere senza preavviso il contratto in essere con PSC prima della data di entrata in vigore della cessione. Nella sua informativa sulla cessione PSC illustrerà al cliente le conseguenze del suo silenzio come pure il suo diritto ad una risoluzione senza preavviso e senza spese. Per maggiori indicazioni su come procedere nell’ambito della risoluzione del contratto si rimanda al punto 20. 23 Diritto applicabile / Reclami 23.1 Il presente contratto e tutte i rapporti pre-contrattuali sono soggetti al diritto italiano ad eccezione delle norme in materia di sorveglianza bancaria, le quali sono orientate al principio del paese d’origine secondo il diritto irlandese. Se singole clausole o parti di singole clausole dovessero essere invalide, è fatta salva la validità del restante contratto. 23.2 Il cliente può rivolgere i propri reclami per posta elettronica all’indirizzo info.it@paysafecard.com. Cercheremo di risolvere tutti i reclami nel modo più sollecito possibile. Nel caso di reclami non risolti, il cliente può pure rivolgersi al Irish Financial Services and Pensions Ombudsman presso Lincoln House, Lincoln Place, Dublino 2, Irlanda, per mezzo telefonico chiamando il +353 1 567 7000 o inviando un e-mail a info@fspo.ie. Nel caso di reclami che non possono essere risolti in altro modo, hanno competenza non esclusiva i tribunali inglesi. E‘ fatto salvo il diritto del cliente di intentare un’azione davanti ai tribunali italiani. 4